METTERE A FRUTTO LA PROPRIA DIGNITÀ

dignità

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Dare quello che si è

“Che cos’è la dignità umana?”

Il termine dignità (dal latino dignitas, dignus) richiama il valore, l’eccellenza, la nobiltà: degno è colui che presenta un valore, da cui ne consegue rispetto e riconoscimento.
Storicamente si distinguono due posizioni:
1 – la dignità come dotazione naturale.
2 – la dignità come attributo che si deve meritare, che si può smarrire, dipendente dalla qualità delle prestazioni. In questa caso è vista come risultato di un’azione virtuosa, di una conquista.

Un altro punto di osservazione nell’esplorazione del concetto/processo di dignità si focalizza sulla dimensione di utilità sociale alla quale ogni individuo partecipa o è richiamato a contribuire, mediante il proprio apporto concreto e lavorativo. In un dato scenario, la dignità perde il suo carattere di monolite completo e inscalfibile e nemmeno risponde alla superficiale etichetta occidentale che la relega ad una data prestazione o ad un particolare sistema di valori. La conoscenza che abbiamo connessa al quoziente intellettivo o all’educazione ricevuta – fattori indipendenti dalla nostra volontà e dal nostro impegno – possono essere messi al servizio degli altri – e qui si gioca il nostro valore come esseri umani -.

La dignità diventa la propria occasione di contribuire alla collettività, “dando ciò che si è”, realizzando la propria persona ed esprimendola tramite modalità comunicative efficaci per l’evoluzione della società.

E come ci insegna la saggezza millenaria de I King (Segno Ta Yu – Il possesso grande): “Un uomo magnanimo e liberale non dovrebbe considerare ciò che possiede come sua esclusiva proprietà personale, ma dovrebbe metterlo a disposizione del sovrano, ossia del popolo. Così facendo egli assume un corretto atteggiamento nei confronti di ciò che possiede, che non può mai essere durevole come proprietà privata”.

 

BIBLIOGRAFIA

I King (1995), Astrolabio, Roma.
Hoffman H. (1993), Rivista internazionale di filosofia del diritto, 76 (4), pp. 620 – 650.