Quando parliamo di crescita, siamo soliti collegare l’argomento a maturazione, assunzione di responsabilità, capacità di scegliere e prendere una direzione, acquisizione di maggior profondità.
Ma la crescita è soprattutto espansione e tale espansione è intimamente collegata al piacere percepito nel corpo (espressioni di apertura, protendersi, entrare in contatto). L’energia fluisce liberamente dal cuore alla periferia, diretta verso la fonte del piacere stessa.
“Qual’è il ruolo degli esercizi di bioenergetica nel promuovere piacere/espansione?”
Questi esercizi derivano da un’accurata integrazione di atteggiamenti orientali ed occidentali.
Similmente alle discipline orientali mirano al raggiungimento della grazia, della coordinazione e della spiritualità del corpo, prendendo una distanza da potere e da controllo. Al contempo, hanno anche lo scopo di promuovere il contatto con il Sè, la sessualità e una relazione funzionale con il mondo, ampliando e rendendo flessibili le possibilità espressive della persona.
Tuttavia, solo la scelta di praticare questi esercizi con costanza e consapevolezza li rende particolarmente utili nella promozione di piacere e di crescita.
“Cosa si osserva nella persona dopo la pratica di esercizi bioenergetici?”
Innanzitutto il corpo viene percepito e visto come più sciolto e rilassato, il petto appare più aperto , il respiro si approfondisce naturalmente, ansia e dolore fanno posto ad emozioni più positive.
Parallelamente, nel dialogo emerge un desiderio di esplorare ed esprimere parti di Sè nuove, originali, o sepolte nell’oblio… come dire: “Il piacere richiama il piacere” e “la spinta verso la vita supera la paura del giudizio e dell’ignoto”.
BIBLIOGRAFIA
Lowen A., Bioenergetica (1975), Feltrinelli, Milano.